La dimensione sanitaria della RDD: il punto della situazione in Piemonte

5 anni rasoterra

In occasione del quinto compleanno del Servizio Drop in “puntOFermo” vi proponiamo una riflessione sull’evoluzione delle politiche e delle pratiche di Riduzione del Danno; dal contesto internazionale – le Agenzie delle Nazioni Unite cominciano finalmente a mettere in discussione la “guerra alla droga” (il più delle volete concretizzatasi in guerra ai drogati…), scendendo via via fino alle attività concrete del nostro territorio.
Nella mattinata cercheremo di fornire un aggiornato spaccato della situazione italiana e piemontese in particolare, nella quale alle ricche, creative e spesso efficaci esperienze locali si contrappone spesso la volontà politica di non farne neppure menzione con il loro nome proprio (si pensi alla censura della locuzione “Riduzione del danno” nei documenti governativi ufficiali italiani).
Si allargherà l’orizzonte con la descrizione di esperienze internazionali dove un approccio pragmatico di integrazione tra attori politici,
amministrativi, sociali e sanitari ha rafforzato l’efficacia degli interventi stessi, a vantaggio della collettività tutta.
Saranno poi descritte  tre diversi interventi locali: il primo, esperienza informale in contesti autogestiti, centrato sulla limitazione dei rischi legati al consumo di sostanze nei contesti di divertimento giovanile; il  secondo è un intervento sanitario strutturato di RDD che opera all’interno di una rete cittadina di servizi; l’ultimo consisterà nella lettura condivisa degli esiti e dei dati dell’attività di questi cinque anni del servizio Drop in “puntOFermo”, al fine di avviare un dibattito sulle strade percorribili dalle strategie di RDD.

PROGRAMMA
Ore 9.15
Saluto della Direzione Sanitaria Aziendale
Ore 9.30
Ricostruzione  e  valutazione della dimensione
sanitaria delle esperienze e degli  interventi di
riduzione del danno in Piemonte.
Paolo Jarre
Ore 10.15
Alcune riflessioni per il futuro sulla base di  una
vita spesa nella riduzione del danno .
Nick Crofts
Ore 11.00
Coffee break
Ore 11.20
Esperienze autogestite di riduzione del danno
nei luoghi di consumo.
Franco D’Agata
Ore 11.50
PrAssi:  un’esperienza  sanitaria di bassa  soglia
a Torino.
Massimiliano Romeo e Johnny Acquaro
Ore 12.10
Un medico al Drop In.
Silvia Quaglia
Ore 12.25
Analisi ed esiti di 5 anni di attività del Drop  in
“PuntOfermo”.
Giuseppe Parisi e Roberta Franzin
Ore 12.50
Chiusura lavori
Paolo Jarre

DOCENTI
Johnny Acquaro,
Infermiere professionale, esperto in wound
care , PrAssi – Servizio Pronta Asssistenza, ASL
TO2
Nick Crofts,
Direttore di LEHRN – Law enforcement and
Harm Reduction Network
Franco D’Agata,
psicologo, Infoshock Gabrio – Rete
nazionale “2012, fine del mondo
proibizionista”
Roberta Franzin,
Educatrice professionale, Coordinatrice
Organizzativa, drop-in “PuntOfermo”  ASL
TO3
Paolo Jarre,
Direttore Dipartimento funzionale “Patologia
delle dipendenze” e della S.C. Ser.T. “Dora
Riparia” ASL TO3
Giuseppe Parisi, Operatore tecnico, drop-in
“PuntOfermo” ASL TO3
Silvia Quaglia,
medico-infettivologo,
Dirigente Responsabile Ser.T. Giaveno
ASL TO3
Massimiliano Romeo,
medico, PrAssi – Servizio Pronta Assistenza,
ASL TO2

About infoshocktorino

Infoshock è uno spazio di discussione inerente le politiche sulle droghe. E' un collettivo di persone che si occupa di riduzione del danno e pratica interventi di limitazione del rischio nell'ambito dei free-party. Siamo un dei nodo di reti nazionali (Fine del mondo proibizionista, Itardd, Free Taz) ed europee (EuroHRN, Encod). Infoshock è un progetto del C.s.o.a. Gabrio, Via F. Millio, 42 - Zona San Paolo Antirazzista - Torino. View all posts by infoshocktorino

Comments are disabled.