Fonte: Energy Control
Pubblichiamo l’allerta del servizio di analisi Energy Control (già segnalata nel nostro omonimo gruppo su fb) inerente campioni di speed contenenti prodotti di sintesi potenzialmente pericolosi.
Recentemente sono stati rilevati campioni di speed con una grande quantità di sottoprodotti, alcuni di sintesi. I prodotti di sintesi sono composti residuali frutto di una cattiva sintesi e purificazione nel processo di fabbricazione delle anfetamine. La presenza di queste sostanze aumenta il rischio di consumo di speed nonché la sua tossicità.
E’ stata trovata anche una sostanza chiamata 4-metilamfetamina (4-MA) che non sappiamo se è un prodotto di sintesi o se è stata aggiunta seguendo uno scopo ben preciso. Ci sono poche informazioni su di essa, ma l’anno scorso sono stati segnalati alcuni decessi in Olanda, Danimarca, Belgio e Inghilterra associati con l’uso di 4-MA. E’ una sostanza considerata di nuova apparizione, relegata nel campo delle cioè “prodotti chimici di ricerca” termine coniato negli Stati Uniti per descrivere una serie di sostanze chimiche che agiscono sul sistema nervoso centrale, che non sono ancora state adeguatamente investigate e che per questo potrebbero aggirare la legge sulle sostanze in vigore in un dato paese.
Il termine è anche associato con sostanze che sono state studiate solo in vitro o in esperimenti su animali, ma non sono mai state utilizzate in studi clinici. C’è molta letteratura inerente quelle che vengono chiamate “nuove sostanze di sintesi.” Questo non significa che siano nuove sostanze, solo alcune lo sono, altre sono già state sintetizzate da molti anni.
Tuttavia, sotto il nome “research chemicals” (o RCs) vengono inserite tutte quelle sostanze che presentano le seguenti caratteristiche:
1. Essere sostanze sintetizzate negli ultimi decenni.
2. Essere accessibili via internet.
3. Disponibilità di dati poco o nulla in relazione alla ricerca clinica negli animali e nell’uomo.
4. Disponibilità di una grande quantità di informazioni sul web, di qualità variabile e di origine incerta o in alcuni casi non verificate.
5. Generalmente essere distribuite in ambiti ristretti, ma con possibilità di ulteriore diffusione.
Quando una persona è interessata all’uso di RCs è essenziale che si tenga costantemente aggiornata. E’ importante consultare diverse fonti di informazioni per volta e cercare di essere il più consapevole possibile.
In mancanza, spesso, di valide informazioni scientifiche, si deve fare affidamento su ciò che i consumatori hanno imparato, degli effetti negativi o inattesi, delle dosaggi sconsigliati, problemi incontrati, ecc.
I consumatori devono tener conto dei seguenti punti in relazione ai CRs:
1. La purezza chimica.
2. La somiglianza con altre sostanze.
3. Il dosaggio e la via di somministrazione.
4. La quantità della dose da assumere.
5. Gli effetti collaterali.
6. Gli effetti a lungo termine.
7. Le miscele con altri farmaci.
8. Lo stato fisico e psicologico del consumatore (set).
9. L’ambiente in cui consumare (setting).
10. Problemi legali.
Nel corso di quest’anno sono stati rilevati campioni di speed con 4-MA in Spagna, Svizzera, Austria, Olanda, Belgio e Inghilterra. Questi dati rivelano che si tratta di una sostanza che si diffonde attraverso gran parte dell’Europa.
Anche se è difficile valutare con precisione la loro tossicità e quale dose cominci a rappresentare un rischio grave per la salute, si consiglia la massima cautela nell’uso di dosi di speed acquisite e la loro analisi prima dell’assunzione.