Anche quest’anno, la festa della semina è un momento per raccogliere idee, riflettere, organizzarsi e preparare il terreno per il futuro.
La situazione attuale è un caos in cui tutto può accadere. Grandi sconvolgimenti sociali, frutto della crisi, hanno tra i loro effetti quello di metterci a confronto con la realtà, non potendo più permetterci comode illusioni.
Sempre di più le categorie sociali in cui per anni siamo stati costretti senza quasi accorgercene vengono meno, anche se la strada verso la parità sociale è ancora lunga, iniziamo a sentirci più simili e vicini, sopratutto nelle difficoltà.
È un buon momento per far valere i propri diritti e concretizzare lotte che partono da lontano e hanno visto mietere moltissime vittime sotto i colpi della repressione.
Siamo stanchi di vivere con il peso della paura generata dalla persecuzione. Stanchi di dover subire il disagio sociale, l’abuso di sostanze e le situazioni di spaccio; reazioni spontanee ma disorganizzate e senza speranza, che di fatto non fanno altro che contribuire a mercato nero, narcotraffico e controllo sociale, rendendoci incapaci di difenderci e contrastare i loro effetti negativi.
Stanchi di dover rinunciare a una vita libera, all’autodeterminazione personale solo per il beneficio degli avidi, solo perchè non sappiamo organizzarci. Continue reading